Eliminare informazioni personali di minorenni dai risultati di ricerca Google

10 Dicembre 2021
Cancelliamo i Dati Indesiderati
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La sentenza Costeja della Corte di giustizia dell’Unione europea emessa in data 13 maggio 2014, ha statuito la possibilità per un soggetto di richiedere al fornitore di un motore di ricerca online, ovvero più propriamente fornitore del motore di ricerca la cancellazione di uno o più link ed URL da pagine web che compaiono nelle query di ricerca che appare dopo l’immissione di parole chiave nella banda delle ricerche Google. Il diritto che la CGUE fornisce all’interessato prende anche il nome di diritto all’oblio, e viene statuito, dal 2016, dall’art. 17 del GDPR, il quale non altro che il regolamento sulla protezione dei dati personali con valenza nell’ambito Europeo. I contenuti che possono essere rimossi tramite la richiesta al Garante a mezzo di un apposito reclamo ovvero di un modulo Google, il quale è preferibile far precedere alla prima soluzione, possono essere molteplici. In questo articolo andiamo a parlare di tutti quei contenuti che è possibile, che un interessato voglia poi richiedere al motore di ricerca di rimuovere immagini di minorenni dai risultati di ricerca Google.
Rimuovere immagini di minorenni dai risultati di ricerca di Google
È necessario rimarcare come il motore di ricerca Google, rimuova, a seguito di una richiesta specifica da parte del soggetto minorenne ovvero da parte del suo genitore o tutore, le immagini di qualsiasi soggetto minorenne, e dunque minore di 18 anni, dalle query di Google. Il motore di ricerca, non rimuoverà le immagini nei casi in cui, alla stregua della normativa di cui al GDPR, queste stesse immagini comportino casi di grande interesse pubblico o rilevanza pubblica e dunque un elevato interesse storiografico.
La deindicizzazione di immagini con elevato interesse storiografico
Nell’ultimo caso citato, vale a dire di richiesta di rimozione di immagini con particolare interesse storico ovvero rilevanza pubblica, le immagini predette non verranno eliminate dal motore di ricerca Google, ma deindicizzate. Nel dettaglio, non sarà possibile visualizzare queste stesse immagini nella scheda “immagini”, nemmeno in formato miniatura in qualsiasi funzionalità della Ricerca Google. Tuttavia, questo procedimento di deindicizzazione pur impedendo che un’immagine venga visualizzata nei risultati di ricerca, non ha la forza di rimuoverla dai siti web che la ospitano. Per questo sarà necessario contattare il webmaster, vale a dire il proprietario del sito che ha la facoltà di rimuovere l’immagine.
Come richiedere la rimozione di contenuti appartenenti a minorenni
In primo luogo, affinché il Team di Google possa prendere in considerazione di rimozione il contenuto da noi indicato, gli stessi devono soddisfare tutti i requisiti seguenti:
-gli URL inviati sono URL immagine: nel senso che gli URL web, sia che siano pagine sia con testo che immagini, non sono idonei per la rimozione ai sensi delle norme europee, poiché queste hanno come finalità quella di limitare la presenza di immagini nei risultati della Ricerca Google;
ancora, le immagini devono includere un individuo identificabile e di età inferiore a 18 anni;
-chi richiede la rimozione, come detto in apertura, è l’individuo stesso, un suo tutore legale o un rappresentante autorizzato dell’individuo o del tutore.
A questo punto una volta verificati questi passaggi basterà portarsi su questa pagina e compilare il modulo che appare attraverso le istruzioni guidate che ci fornirà Google.
Gli effetti della richiesta di rimozione dei contenuti aventi ad oggetto minori
Una volta aver inoltrato la richiesta di rimozione ci verrà recapitata una mail all’indirizzo fornito in sede di compilazione del modulo, al fine di avvisarci della corretta ricezione della richiesta. A questo punto la richiesta verrà esaminata e valutata in base ai requisiti di cui abbiamo parlato in apertura del presente articolo. Laddove la richiesta non dispone di informazioni sufficienti per consentirci di valutarla, Google se lo ritenga necessario, potrebbero chiederci la integrazione delle informazioni che mancano. Un esempio è la mancanza degli URL. In ogni caso Google ci farà pervenire una notifica per ogni azione che intraprende nell’ambito della nostra richiesta. Potremmo infatti ricevere una richiesta laddove gli URL delle immagini inviati rientrano nell’ambito delle nostre norme, in questo caso Google rimuoverà le immagini solo dai risultati di ricerca di ma non dalle pagine web, per cui saranno visibili solo se si accede tramite la pagina web che li ospita. Ancora, la richiesta potrebbe non soddisfare i requisiti per la rimozione, ed in questo caso il Team sarà tenuto a motivare il rigetto della richiesta di rimozione.
La verifica di Google in seno al provvedimento di rimozione di contenuti riguardanti minorenni
Google, al fine di stabilire se rimuovere o meno i contenuti oggetto della richiesta di rimozione, prende in considerazione, come visto, i medesimi parametri indotti dal GDPR: l’interesse pubblico e la rilevanza pubblica delle informazioni. In alcuni casi, lo stesso motore di ricerca decide di controbilanciare gli interessi in gioco, cioè quello del singolo e quello della collettività, limitandosi alla non completa rimozione, ma solo alla deindicizzazione dei contenuti oggetto della richiesta di cancellazione. Il contenuto in questo caso non sarà più visibile nelle query Google.