EU General Data Protection Regulation GDPR - Diritto di Cancellazione +39.06.39754846

Eliminare notizie da internet, un provvedimento del Garante italiano

Eliminare notizie da internet, un provvedimento del Garante italiano

By Avv. Ludovica Marano

Cyber Lex
Cancelliamo i Dati Indesiderati
Tel. 06 39754846

Il diritto ad eliminare notizie ed informazioni relative ad un soggetto viene comunemente chiamato con il nome di diritto all’oblio e si configura, appunto, quale diritto atto a rimuovere dal web i propri dati personali. Per poter al meglio  osservare le prescrizioni contenute nella normativa di riferimento, vale a dire il GPPR o anche meglio conosciuto come il Regolamento sulla protezione dei dati personali e sulla privacy diritto all’oblio nei confronti dell’interessato, il Titolare delle informazioni personali che sono state diffuse pubblicamente su un sito web o una pagina, che abbiamo però contenuto pregiudizievole, ha l’obbligo di informare della richiesta di cancellazione altri titolari che trattano allo stesso modo i dati personali cancellati. Sul punto, ai sensi dell’art. 17 par. II del GDPR si fa riferimento a “qualsiasi link, copia o riproduzioni”. Ad oggi questo viene considerato quale diritto di nuova generazione che asserve la funzione di cancellare dal web dati personali Per poter adire il diritto all’oblio nei confronti dell’interessato. Sul punto si segnala che anche la CGUE ha stabilito che una richiesta di deindicizzazione deve avere  fondamento nel diritto di rettifica/cancellazione e nel diritto di opposizione ai sensi, rispettivamente, degli articoli 12 e 14 della direttiva.

Le linee guida del Garante Privacy

Le linee guida del Garante Privacy si rendono portavoci dello scopo di fornire indicazioni di carattere generale rispetto al trattamento dei dati personali in diversi ambiti, per poter garantire la corretta applicazione dei princìpi stabiliti dal Codice. Le persone interessate alla rimozione o alla deindicizzazione delle informazioni che li riguardano dai motori di ricerca, sembrano essere sempre più consapevoli del proprio diritto a poter proporre reclamo contro il rifiuto delle loro istanze di deindicizzazione; ad onore del vero è stato osservato che le autorità di controllo hanno avuto un aumento del numero di reclami riguardanti il rifiuto da parte dei fornitori di motori di ricerca di deindicizzare link.

Il provvedimento del Garante sulla cancellazione delle notizie da internet

Nel provvedimento che qui si esamina il Garante della Privacy Italiano ha dettato delle linee guida rispetto alla posizione giuridica di estremo rilievo dle reclamante. Ebbene, la vicenda, in sintesi è la seguente: l’interessato lamentava un danno alla propria reputazione personale che anche professionale derivante dalla reperibilità in rete di immagini, peraltro riprodotte fuori contesto anche nella sezione immagini del motore di ricerca. Ebbene lo stesso reclamante definiva le stesse obsolete, in quanto scattate oltre quattordici anni prima, e, in quanto tali, prive di interesse storiografico ed idonee alla rimozione. Google si opponeva, a seguito di primo interpello da parte dell’interessato alla richiesta di rimozione adducendo che rimozione dai risultati di ricerca di notizie reperibili in associazione al proprio nome e cognome fosse ancora in auge per l’interesse storiografico del reclamante. Il Garante chiarisce in motivazione che i “presupposti idonei a fondare l’esercizio del diritto all’oblio nei confronti di Google  non potendosi prescindere, al fine di valutare la richiesta avanzata nei confronti del gestore di un motore di ricerca, dall’attualità dei contenuti cui tali immagini risultano associate in virtù di un’autonoma scelta condotta dai singoli editori”, e nel caso di specie, dunque, stante quanto detto sin ora non può essere accolto il ricorso.

Network Syrus