Segnalare una violazione della privacy su Twitter

13 Gennaio 2023
Cancelliamo i Dati Indesiderati
Tel. 06 39754846
Il diritto all’oblio è un diritto di nuova generazione nato a partire dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea attraverso la pronuncia nel 2014 della sentenza c.d. Costeja, ormai passata alla storia per il grande impatto in tema di privacy e di reputazione online. A seguito della sentenza Costeja della Corte di Giustizia dell’Unione Europea è stato introdotto anche normativamente il diritto all’oblio. Questo è stato inserito, infatti, nella Regolamento sulla protezione dei dati personali, anche chiamato in acronimo GDPR, ed in particolare nell’articolo 17 del GDPR, il quale chiarisce quali sono i limiti ovvero quando c’è la possibilità di fare richiesta per la deindicizzazione ovvero la cancellazione dal web delle notizie sconvenienti e denigratorie che producono un danno al soggetto interessato.
L’avvento dei social network e la regolamentazione della privacy
A seguito dell’enorme digitalizzazione che è avvenuta negli ultimi decenni, e soprattutto con l’avvento dei social network, come, per citare i principali, Facebook, Instagram Twitter e così via, si è acuita la necessità del diritto alla privacy ed alla riservatezza. Infatti i social permettono a qualsiasi utente, salvo quanto stabilito nella privacy policy, di scrivere, o per usare un termine in linea postare, in merito a qualsiasi argomento. Negli ultimi decenni sono infatti aumentati in modo esponenziale i casi in cui il social network passa dall’essere utilizzato correttamente all’essere usato per commettere azioni che spesso si pongono ai limiti della legalità. Non è affatto infrequente, infatti, che molti post su Twitter, siano voltati alla violenza, l’incitazione all’odio e violino le linee guida da questo prodotte. È altresì possibile che il mezzo del social network vengano posti in essere veri e propri reati, come ad esempio quello della diffamazione online e dello stalking, in questi casi è sempre doveroso denunciare alle autorità e farsi assistere da un Legale competente nel settore.
Segnalare profili contenenti violazioni
Per segnalare su Twitter profili che violano le linee guida del social network è possibile effettuare una serie di azioni a partire dall’aprire il profilo che si desidera segnalare. Successivamente sarà necessario selezionare l’icona delle impostazioni, che è caratterizzata da tre puntini sospensivi, a questo punto selezionare la spunta con su scritto “segnala”, quindi scegliere il tipo di problema che si desideri portare all’attenzione del Team di Twitter. Si faccia un esempio pratico, Twitter così come tutti gli altri social permette di segnalare post e contenuti che si ritengono offensivi o dannosi, questo è proprio il nome specifico della categoria. Una volta selezionata questa categoria il team di Twitter chiederà di fornire informazioni supplementari circa il problema che si sta segnalando. È anche possibile che Twitter chieda di selezionare altri Tweet provenienti sempre dallo stesso account che si sta segnalando, di talché si possa disporre di maggiore contesto per analizzare la segnalazione appena inviata. Una volta inviata la segnalazione, il Team offrirà alla persona interessata alcuni consigli utili e pratici rispetto ad altre azioni che si possono compiere, questo perché il social ci tiene a che gli utenti abbiamo una esperienza sempre positiva e che non leda la loro immagine né che possa essere denigratoria.