Come cancellare i tuoi dati personali da World-Check
11 Settembre 2023
Cancelliamo i Dati Indesiderati
Tel. 06 39754846
Nel mondo sempre più interconnesso e globalizzato di oggi, le organizzazioni di tutto il mondo devono fare affidamento su una vasta quantità di informazioni per prendere decisioni critiche. Queste vanno dalla gestione dei rischi finanziari, alla sicurezza globale, fino alla prevenzione delle attività illecite.
Uno strumento che ha guadagnato notorietà per il suo ruolo nell’aiutare le organizzazioni a prendere decisioni informate è World-Check. In questo articolo, esploreremo cosa sia World-Check, come funziona e quali opzioni ci sono per cancellare i dati personali da World – Check.
Cos’è World-Check?
Ma prima di proseguire capiamo cosa è World-Check. Ebbene World-Check, come si evince dal suo sito web, non è altro che un database globale di intelligence sui rischi, gestito da Refinitiv, una delle principali aziende di informazioni finanziarie al mondo. Questo database contiene una vasta quantità di informazioni su individui e entità.
Esse vanno dalle persone politicamente esposte (PEP) ai clienti a rischio elevato, agli individui o alle aziende sospettate di essere coinvolti in attività illecite come il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo. L’obiettivo principale di World-Check è fornire alle organizzazioni una fonte affidabile di informazioni per valutare i rischi associati ai loro clienti, partner commerciali e controparti.
Questo strumento è ampiamente utilizzato in settori come le banche, le società di carte di credito, le aziende di servizi finanziari, le aziende multinazionali e le agenzie governative per garantire la conformità normativa e la gestione dei rischi.
Cosa contiene World Check?
I dossier predisposti in World-Check non contengono solo le informazioni personali di base di un individuo, ma anche, e soprattutto, i dati altamente sensibili riguardanti la sua situazione finanziaria e eventuali precedenti penali. La vulnerabilità della privacy dei cittadini globali è ulteriormente accentuata dalla natura altamente riservata di questo database.
Chi si trova involontariamente incluso nel database World-Check non riceve alcuna notifica riguardo all’inserimento del proprio nome (e delle relative informazioni personali) nel suo dossier dedicato. Di conseguenza, l’individuo ignaro che è stato “schedato” potrebbe non venire mai a conoscenza del fatto che i suoi dati personali, inclusi quelli di natura finanziaria o penale, vengono segretamente elaborati da terze parti a fini di lucro.
Quali sono le fonti che utilizza World Check
In questo senso, è importante considerare che le fonti utilizzate da World-Check per costruire il suo database sono tutte liberamente accessibili su Internet. L’affidabilità delle informazioni contenute in questi dossier deriva dunque dai siti web che forniscono dati sul soggetto da schedare, anziché da fonti ufficiali e costantemente aggiornate.
Questo aspetto solleva alcune criticità relative alle fonti pubbliche e non verificabili presenti in rete, tra cui la mancanza di precisione e la natura troppo generica delle informazioni. Spesso, le notizie pubblicate su un sito web non tengono conto degli eventi successivi a quelli di cui trattano.
Pertanto, ad esempio, un articolo di giornale che riporta un’accusa penale nei confronti di un individuo può essere la base per inserire tale informazione nel suo dossier, anche se in seguito viene assolto senza alcuna condanna. Questa è la ragione per cui molte persone sono interessate a rimuovere informazioni da Internet.
Come si possono cancellare i dati da World-Check?
La presenza dei propri dati in un database come World-Check può essere fonte di preoccupazione per molte persone e organizzazioni. Tuttavia, è importante capire che i dati in World-Check sono basati su fonti pubbliche e informazioni disponibili pubblicamente. Pertanto, la possibilità di rimuovere completamente i dati da World-Check può essere limitata. Per poter rimuovere il proprio nome da World-Check, è necessario seguire un processo specifico. Ecco i passaggi da seguire:
Verifica dell’inclusione. Innanzitutto, è fondamentale verificare se il proprio nome è incluso nelle liste di World-Check. Questo può essere fatto utilizzando il modulo disponibile sul sito web. Sarà necessario fornire una copia del documento di identità e, se si utilizza un rappresentante legale, una procura valida debitamente firmata.
Confronto con i dati. Se la verifica conferma la presenza delle proprie informazioni, è importante confrontarle con quelle presenti nel proprio dossier afferenti alla situazione attuale. Se i dati sono obsoleti o errati, è possibile avanzare una richiesta di modifica. In situazioni più gravi, è possibile richiedere la rimozione completa delle informazioni dal dossier di World-Check.
Richiesta di modifica o rimozione. Una volta confermato che i dati sono inesatti o non aggiornati, è possibile procedere con la richiesta di modifica o rimozione direttamente al Garante Privacy attraverso il reclamo. Una volta ottenuta la risposta dal Garante, allora, si potrà inoltrare la decisione a World-Check.
Verifica della rimozione. Infine, a seguito della rimozione delle informazioni o la loro modifica, è consigliabile effettuare ulteriori verifiche per assicurarsi che i dati siano stati correttamente aggiornati o rimossi dai dossier di World-Check.
Consigli utili
Rispetto al diritto all’oblio su World-Check, c’è da dire che difficilmente avviene World-Check rimozione completa delle informazioni associate al proprio nome, anche se risultano obsolete. Infatti, solitamente, predilige l’integrazione o l’aggiornamento di tali dati nel suo dossier. Nel caso in cui si desideri eliminare completamente il proprio nome dalle liste di World-Check e cancellarsi dal database, si consiglia di focalizzarsi sulle fonti da cui World-Check raccoglie le informazioni.
Per rendere privi di fondamento i dati raccolti, può essere più efficace richiedere la cancellazione dei propri dati personali direttamente ai webmaster dei siti web originali che contengono le informazioni in conformità all’articolo 17 del GDPR relativo al Diritto all’Oblio. Inoltre, è importante fare reclamo al Garante Privacy ed attendere la pronuncia dell’Autorità per la protezione dei dati personali prima di intraprendere ulteriori azioni.
