I nuovi reati informatici: il reato di accesso abusivo a sistema informatico

24 Ottobre 2022
Cancelliamo i Dati Indesiderati
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Con l’avvento delle nuove tecnologie anche i reati sono notevolmente mutati, infatti molti dei reati che prima si potevano commettere solo in forma “fisica” adesso possono essere compiuti anche digitalmente. Uno di questi, ad esempio, è la diffamazione a mezzo social network, oppure, il nuovo reato di accesso abusivo a sistemi informatici. La segretezza della corrispondenza e la tutela della privacy o di ogni altra forma di comunicazione, quale diritto umano inviolabile, è garantito a livello costituzione all’art. 15 Cost. che recita: “la libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’Autorità Giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge”. La disciplina prevista contro l’hackeraggio si applica, soprattutto, su tutti i Social Network, come ad esempio Instagram, Facebook, Twitter, che costituiscono certamente il punto di arrivo dell’evoluzione generazionale in termini proprio di rete sociale e comunicazione. Laddove fossimo vittima di un Hacker che, ad esempio, abbia rubato il nostro profilo Instagram, bisogna seguire attentamente diversi passaggi: innanzitutto da questa sezione è possibile accedere a due distinte procedure a seconda che si abbia ancora o meno l’accesso all’account. Entrambe le procedure consentono in ogni caso di effettuare una denuncia al Centro Assistenza di Instagram che dopo una rapida istruttoria darà prontamente una risposta.
I rimedi contro i reati digitali
Allo stesso modo, anche per i reati digitali è possibile, come è ovvio, fare denuncia presso l’autorità competente. Contestualmente alla procedura di segnalazione è possibile sporgere denuncia anche presso la Polizia Postale ma è opportuno tener presente di adottare le opportune cautele per prevenire la possibilità che i nostri profili siano hackerati:
-Cambiare spesso password;
-Avere password diverse per diversi account;
-Inserire nella short bio una mail di contatto diversa da quella utilizzata per aprire l’account;
-Inserire l’autenticazione forte a due fattori;
-Fare attenzioni alle mail di phishing.
Quali sono gli account più a rischio
Gli account che possono risultare di maggior interesse per gli hacker sono di sicuro quelli dei c.d. “influencer” in quanto i titolari di ciascuno di essi, avendo un interesse personale ed economico maggiore rispetto ai profili di un utente comune, appare chiaro che saranno più invogliati ad effettuare il pagamento sotto minaccia della sua cancellazione definitiva ma non si esclude che, ad ogni modo, possa accadere per tutti.