EU General Data Protection Regulation GDPR - Diritto di Cancellazione +39.06.39754846

Torniamo su Privacy e Dati Personali su Chat GPT

Torniamo su Privacy e Dati Personali su Chat GPT

By Avv. Ludovica Marano

Cyber Lex
Cancelliamo i Dati Indesiderati
Tel. 06 39754846

Di recente si sente sempre più parlare del famoso chatboat dal nome ChatGPT, o meglio della intelligenza artificiale, anche definita in acronimo AI. Invero, preliminarmente è utile chiarire cosa sia ChatGPT, questo è un modello di linguaggio sviluppato da OpenAI che è stato addestrato su enormi quantità di testo e ha imparato a comprendere e generare il linguaggio umano in modo estremamente preciso.

Ciò significa che è in grado di rispondere alle domande, generare testo e comprendere il contesto con una sorprendente accuratezza. Una precisione a tratti disarmante, che, sotto certi punti di vista ha messo in crisi anche il colosso Google. ChatGPT, secondo quanto dichiarato dai suoi sviluppatori, può essere utilizzato per esaminare rapidamente grandi quantità di documenti e identificare informazioni pertinenti per un caso in corso.

In sostanza, le intelligenze artificiali, come ChatGPT, rappresentano un’opportunità per chiunque di migliorare in efficienza, si pensi ad una azienda o ad un professionista, quelle che possono essere le prestazioni offerte, oppure i servizi per i clienti.

Cosa preoccupa gli esperti nel settore della privacy

In primo luogo bisogna comprendere come fa il processore, o meglio l’intelligenza artificiale, ad immagazzinare ed a dare tutte le informazione che gli vengono richieste. La struttura è la seguente: il sistema di ChatGPT funziona con un meccanismo di input ed output, nella prima fase vi è una registrazione, da parte del sistema, di quanto inserito, cioè delle info che si richiedono al chatboat. Dunque, il software collega le informazioni  alla domanda ed utilizza, le informazioni già apprese, per poter affinare quelle che gli verranno poste a seguire.

Ebbene, gli esperti sono preoccupati per quel che riguarda il settore privacy e trasferimento dei dati personali e chatboat. Questi, infatti ribadiscono come sia imprescindibile avere una certa cura e dunque da la giusta importanza alla privacy e ai dati personali nel momento in cui si va ad usare ChatGPT, un modello di linguaggio sviluppato da OpenAI. In questo senso, gli utenti devono essere consapevoli dei termini di servizio e delle politiche sulla privacy quando utilizzano questa, o anche altre intelligenze artificiali.

Gli esperti di privacy, quindi, sollevano preoccupazioni riguardo ai rischi per la privacy associati all’utilizzo di ChatGPT. Questi rischi includono:

Raccolta e conservazione dei dati personali: ChatGPT raccoglie e conserva enormi quantità di dati personali, che possono essere utilizzati per scopi impropri o condivisi con terze parti senza il consenso degli utenti.

Profilazione e targetizzazione degli utenti: ChatGPT può analizzare i dati che vengono richiesti e quelli che deve “prendere” per rispondere alle domande ovvero alle richieste dei suoi utenti.

Qual è la legge applicabile a ChatGPT?

In questo caso si deve prendere in considerazione quelli che sono i termini di servizio di OpenAI, i quali stabiliscono che gli utenti devono essere informati sulla raccolta, l’utilizzo e la condivisione dei loro dati personali. Tuttavia, poiché OpenAI è una società con sede negli Stati Uniti, potrebbe essere soggetta a leggi diverse rispetto ad altri paesi, e potrebbe non essere tenuta a rispettare le leggi sulla privacy europee, come ad esempio il regolamento sulla protezione dei dati personali, che illustra la procedura per come togliere notizie da Internet.

Network Syrus
%d