EU General Data Protection Regulation GDPR - Diritto di Cancellazione +39.06.39754846

GDPR 2023: la nuova guida del Garante della Privacy

GDPR 2023: la nuova guida del Garante della Privacy

By Avv. Ludovica Marano

Cyber Lex
Cancelliamo i Dati Indesiderati
Tel. 06 39754846

Nell’era digitale, dove i dati personali sono ampiamente condivisi e archiviati online, sorgono sempre più domande legate alla privacy e alla gestione delle informazioni personali. Uno degli aspetti fondamentali di questo dibattito è rappresentato dal concetto di diritto all’oblio, concetto di nuova generazione che negli ultimi anni è diventato sempre più importante per chi si affaccia al mondo della privacy. In particolare, siffatto diritto si riferisce al potere di una persona di richiedere la rimozione o l’eliminazione di informazioni personali che sono obsolete, inesatte o non più rilevanti, al fine di proteggere la propria privacy e la propria reputazione, che, come accade spesso si riversa sull’attività lavorativa del soggetto colpito. Il diritto all’oblio, quindi, assume una rilevante importanza in quanto è una forma di diritto che tutela la privacy e si concentra sulla gestione delle informazioni personali online. Il diritto alla cancellazione dei dati personali, di per sé,  si basa su due aspetti chiave: l’obsolescenza e l’irrilevanza delle informazioni. Le informazioni obsolete sono quelle che sono diventate vecchie o che non sono più pertinenti per il contesto in cui sono state originariamente pubblicate. Le informazioni irrilative, invece, sono quelle che non hanno più una base legale o legittima per essere conservate o utilizzate.

Di cosa si occupa il Garante della Privacy?

In Italia, il Garante della Privacy svolge un ruolo fondamentale nel garantire l’applicazione di questo diritto e la protezione dei dati personali. Ma prima è necessario chiarire chi è il garante della privacy e che ruolo ha. Ebbene, il Garante della Privacy è un organismo istituito in base alla legge italiana per garantire il rispetto della privacy e dei diritti fondamentali delle persone in relazione al trattamento dei dati personali. Il suo compito principale è quello di vigilare sulla corretta applicazione delle norme sulla privacy, in questo caso il GDPR, e di adottare misure per tutelare i diritti degli individui in merito al trattamento dei loro dati personali.

La guida del Garante Privacy in tema di diritto alla cancellazione dei dati personali

La nuova guida del Garante privacy, emessa nel 2023,  rappresenta un prezioso strumento di riferimento per coloro che desiderano sia nel settore pubblico che in quello privato. Si configura come un manuale pratico e di facile consultazione, mirato soprattutto alle piccole e medie imprese, offrendo un’ampia panoramica sui principali aspetti da tenere in considerazione per garantire la piena attuazione del Regolamento sulla protezione dei dati personali. In questo senso, Uno dei punti focali della Guida riguarda i diritti dell’interessato, cioè la persona fisica a cui si riscontrano i dati personali. Questi diritti includono il diritto di accesso, che consente all’interessato di richiedere informazioni riguardanti il ​​trattamento dei suoi dati personali da parte di un’organizzazione. Ancora, questo documento utilissimo per coloro che navigano in rete ovvero che ci lavorano, fornisce una chiara spiegazione su come gestire tali richieste e come rispondere in conformità alle disposizioni del Regolamento.

I titolari del trattamento: cosa dice la guida del garante privacy in merito

Inoltre, la guida summenzionata affronta in maniera analitica anche i doveri dei titolari al trattamento dei dati personali, che, molto spesso, sono le organizzazioni o le aziende che raccolgono e trattano i dati personali degli individui. Questi doveri includono l’obbligo di ottenere il consenso esplicito dell’interessato prima di procedere al trattamento dei suoi dati personali e di garantire la sicurezza e la riservatezza di tali informazioni. La Guida offre linee guida dettagliate su come adempiere a tali doveri e adottare le misure di sicurezza adeguate per proteggere i dati personali. Siffatto aspetto è inscindibilmente collegato alla trasparenza nell’uso dei dati personali dei soggetti de quo. Infatti, le organizzazioni sono tenute a fornire informazioni chiare e comprensibili sull’uso che verrà fatto dei dati personali raccolti e su come tali informazioni saranno trattate. La Guida sottolinea l’importanza di fornire agli interessati un’informativa sulla privacy completa e trasparente, al fine di consentire loro di prendere decisioni informate riguardo alla condivisione dei propri dati personali.

Network Syrus